È dovuta intervenire la polizia, pensa. Nemmeno la polizia seria, tra l’altro, ma quegli sfigati della municipale.
Erano un uomo e una donna, la donna non l’ho toccata perché le donne non le tocco, l’uomo hanno dovuto raccoglierlo nella vasca dei surgelati.
Mi costerà questa cosa, dio se mi costerà.
Arriva mio fratello, non lo vedevo da parecchio, arriva e mi dice l’ho incontrata.
Non mi interessa, non parlarmene, dico io, ma lui niente, prosegue.
Si sono lasciati, mi dice, e non è che lei ha lasciato lui o lui ha lasciato lei, si sono lasciati e basta, è andata così.
Lei tra l’altro elegantissima, continua, vestita secondo le ultime tendenze ma con una certa eleganza in più.
E lo so, cristo santo, lo so, era roba mia, quel corpo, prima di buttarlo al vento.
Per cosa, poi? Per la libertà? Per qualche scopata? Ma con chi, poi? Che cazzo avevano da dirti, che cazzo ti hanno detto che valesse la pena di ascoltare?
E me lo ricordo bene, quel corpo, la sera quando entrava nel letto e sfilava il reggiseno da sotto la maglietta perché a dormire le dava fastidio, diceva, e io subito ci infilavo le mani ché nulla al mondo era più bello.
Ed era lì, quel corpo, splendidamente imperfetto ma perfetto sotto le mie mani, che sembravano nate per accarezzare quella imperfezione.
L’ho vista proprio bene, sembra felice, perché non la chiami, continua mio fratello, poco prima che rovesciassi a terra il suo carrello.
Ho fatto la mia scelta, è stata la peggiore che potessi fare ma lasciami fare la mia triste spesa e non mi rompere i coglioni, non mi interessa la tua storia, non esiste la tua storia, non esiste quella persona.
Non è vero, lo sai, le tue mani sono ancora sotto a quella maglietta, lo sai, non ti accorgi nemmeno che tuo fratello ti sta saltando addosso brandendo una grossa pentola.
È stato a quel punto che hanno chiamato la polizia, ti dicevo. La municipale.
Mio fratello sta bene, è un buon diavolo e gli piace solo provocare.
Lo sbirro (si chiamano sbirri anche quelli della municipale o nemmeno quello?) un po’ meno, ha fatto un bel volo.
La sua compagna di banco ci è andata giù pesante, la stronza, e ha un paio di testimoni che supportano la sua favoletta. Mi toccherà fare qualche attività benefica forzata, mi sa, però magari mi farà bene.
È andata male e mi dispiace, dio se mi dispiace. Pagherò quello che devo pagare; con lo sbirro mi scuserò, con mio fratello pure e la spesa potrò rifarla in un altro supermercato.
Lo vedi? Posso riparare tutto quello che mi interessa riparare. Quasi tutto.